IL NOSTRO MIELE

MIELE DI CASTAGNO

Il miele di castagno è un particolare miele ottenuto dai fiori del castagno e raccolto nel mese di giugno. Sia il suo sapore che il colore e la consistenza lo differenziano dagli altri tipi di miele. È di consistenza particolarmente liquida non sempre regolare. Ciò è dovuto al fatto che è molto ricco di fruttosio che ne riduce la cristallizzazione. Quindi non si pensi che abbia qualche problema se lo vediamo meno denso degli altri tipi di miele perché il miele di castagno è fatto proprio così. Anche il suo colore è particolare, infatti si presenta molto scuro, da giallo-ambrato a quasi nero a secondo delle zone di produzione. In generale più il colore è scuro e più è intenso e aromatico il suo sapore. Il suo sapore è simile all'odore, pungente all'inizio. Molto meno dolce degli altri tipi di miele ha un retrogusto tendente all'amaro e che non risulta gradevole a tutti. Proprio questo suo sapore particolare e amarognolo lo rendono adatto ad accompagnare piatti salati come carne e formaggi. Il profumo del miele di castagno è altrettanto particolare. È forte e penetrante, floreale e balsamico, aromatico e legnoso.

MIELE DI SULLA

Profuma di fiori e di erba appena tagliata. Dei fiori porpora da cui nasce conserva il carattere e il profumo grazie alla sua nota vegetale, risulta gradevole e delicato. Di colore chiaro, tendente all’avorio, cristallizza in ambra chiaro nel giro di un anno se conservato con le giuste condizioni. Per le sue caratteristiche di basse calorie è ottimo da abbinare ai biscotti ma anche come dolcificante! Il miele di Sulla può essere gustato da solo lasciandone un cucchiaino alla base della lingua, utile anche per combattere irritazioni alla gola e tosse, oppure in un bicchiere di latte caldo o una tazza di tè. Si consiglia di aggiungerlo non appena le bevande si siano raffreddate a sufficienza da poter essere ingerite, pena la riduzione delle proprietà benefiche in esso contenuto.

MIELE DI CARDO

Caratterizzato da un colore che varia dall'ambra chiaro all'ambra (diventa più chiaro quando cristallizza), il miele di cardo è un prodotto di nicchia difficilmente reperibile al di fuori delle due più grandi isole italiane. Ha un odore ed un aroma intensi ed un sapore deciso, ma non è amaro come può essere quello di castagno. Se ne può apprezzare l'importante nota floreale, che è dolce e gradevole al palato e ricorda la cannella e la noce moscata. Si tratta di un miele dall’aroma molto intenso e ricco, con una importante nota floreale, dolce e gradevole, unita a una più forte che ricorda il cuoio; alcuni notano aromi che ricordano la cannella. Il sapore va di pari passo con questo complesso di aromi, e si presenta al palato in modo molto consistente, persistendo per parecchio tempo con un gusto dolce e caratteristico. Controindicazioni: le proprietà che il cardo vanta sul fegato fanno sì che il miele sia poco indicato per chi soffre di calcoli biliari, al fegato o alla cistifellea. Contiene una sostanza, chiamata tiramina, che provoca un aumento della pressione sanguigna: per questo è preferibile non consumarlo in caso di ipertensione.

MIELE DI EUCALIPTO

Il miele di eucalipto ha una colorazione ambrata e una consistenza piuttosto compatta e densa. Tende a cristallizzare rapidamente, nell’arco di qualche mese, presentandosi in cristalli medi o fini. Una volta cristallizzato, il suo colore vira al beige-grigiastro. Il sapore viene spesso descritto come persistente, forte, intenso, particolarmente balsamico e non eccessivamente dolce. All’olfatto ricorda l’odore di funghi secchi o di dado da brodo, mentre al gusto risulta paragonabile alle caramelle alla liquirizia e al malto. Viene largamente impiegato per contrastare i mali stagionali, quali raffreddori e mal di gola. Può anche essere un valido alleato contro tosse e catarro, esercitando un’azione fluidificante e mucolitica essendo molto ricco di antiossidanti, soprattutto flavonoidi.

MIELE MILLEFIORI ESTIVO

È un miele caratterizzato da fioriture che iniziano nel mese di giugno e si protraggono fino a fine luglio e, in base alla posizione dei vari apiari, può cambiare sostanzialmente il sapore, il colore e l’odore. In genere le fioriture che danno un’impronta più marcata sono i rovi, il trifoglio, il tiglio, l’eucalipto e il castagno, oltre a tante altre varietà presenti nel nostro territorio.

MIELE MILLEFIORI PRIMAVERILE

È un miele caratterizzato da fioriture che iniziano con il mandorlo, utile per imbrattare i favi e dare un retrogusto dal sapore delicato ma amarognolo, continua con la fioritura del cavolo rapa selvatico, dell’asfodelo raffinato e intenso che gli dà un retrogusto di vaniglia, la borraggine con profumo e aroma delicatamente aromatico, completato dalla ferula che trasmette un retrogusto fruttato dal sapore delicato. Tutte queste fioriture, insieme ad altre meno diffuse ma non per questo meno importanti, danno nell’insieme un aroma di primavera piacevolmente raffinato! La sua consistenza è liquida per i primi mesi e il colore di tonalità ambrato trasparente.